SARDE FRITTE
Ispirata al romanzo “LA MENNULARA”
di
SIMONETTA AGNELLO HORNBY
“Elvira Risico, la commessa, colse l’occasione per comprare dal pescivendolo le sarde fresche per il marito, che adorava mangiare il pesce, e non soltanto di venerdì.di
SIMONETTA AGNELLO HORNBY
Elvira era in cucina intenta a friggere le sarde, aperte e liscate, infarinate ben bene, quando suo marito entrò di soppiatto e le cinse i fianchi in un tenero abbraccio. Erano sposati da otto mesi e la gente diceva a ragione che erano pazzi l’uno dell’altra. Baciandole il collo sudaticcio al calore dell’olio bollente, Gaspare le chiese come mai fosse tornata a casa così in anticipo.
“Non mi distrarre Gasparu’, non vedi che sto friggendo? Si ammollano, se non friggo subito” gli diceva Elvira senza convinzione, perché le carezze del marito si erano intensificate, ora la maniava sul seno, le cosce e di sotto e lei si sentiva tutta umida e dolcemente salivosa, “è morta la donna di servizio della famiglia Alfallipe, parenti della signora Pecorilla, che ha chiuso la libreria in anticipo per andare al funerale.”…
…A tavola chiacchieravano contenti, divorando le sarde calde e croccanti…
Non finirono di mangiare le quattro sarde rimaste, ed Elvira ebbe a ringraziare l’impegno politico del marito che le aveva vietato di assumere una domestica, sia pure a ore, perché così quel martedì 24 settembre Gaspare Risico amò sua moglie sul tavolo da pranzo, con tutte le stoviglie che c’erano sopra…”
INGREDIENTI: 8/10 sarde circa per persona, una spruzzata di aceto bianco, farina bianca, olio extravergine, sale, limone.
Lasciare a bagno le sarde pulite nell’aceto per circa ½ ora, quindi asciugarle, infarinarle e friggerle nel olio bollente. Salarle e spruzzarle con il limone.
8 commenti:
Buonissime le sare... io li faccio in forno... Baci e buona giornata !
Ciao Alex grazie per questo stralcio che introduce la ricetta, interessante, bellissime e buonissime le sarde, peccato che ho lo stomaco scassato, le posso fare al forno, grazie baci rosa buona giornata.9
UNa vera ghiottoneria cucinate così, bacioni Alex!
che bello il binomio cucina-libri,io ne avrei in mente tante ricette ispirate alla letteratura!
ho già visto molte ricette da rubarti ciao a presto simmy
Hola guapa tu
un plato fresco, sano, delicioso,...
mil petonets Susanna
Ciao Dani, sono d'accordo le sarde sono buonissime, ma è anche vero
Rosa che comunque sono un pò pesantine anche per me, tra l'altro le ho mangiato di sera :( devo stare più attenta.
Tu Simo di ghiottonerie ne sai qualcosa, io dovrei stare alla larga dalla tua cucina è troppo tentatrice.
Ciao Simmy, piacere di conoscerti, se si tratta di peccati di gola io non mi tiro indietro quindi verò presto a trovarti.
Ciao Susanna, la proxima vez a la plancha :) besos Alex
ho letto il libro, mi era piaciuto molto. proverò' la tua ricetta di sarde.
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